chi dice che cercare lavoro è di per sé già un lavoro non sbaglia.
se avessi marcato tutte le ore passate a cercarne uno, e non uno in particolare ma uno qualsiasi che richieda capacità ed esperienza che effettivamente sono in mio possesso, sarei bella che ricca al momento.
e invece mi tocca cercarecercarecercare, almeno finché non vincerò alla lotteria alla quale non gioco,
o non riceverò una supereredità da una vecchina che neanche conosco.
diciamo la verità: cercare lavoro è veramente drammatico di questi tempi.
spesso quando leggo le offerte sono combattuta tra la risata molesta e le lacrime infinite.
credevo [con un pizzico di superiorità intellettuale, lo ammetto] di averle viste piùomeno tutte.
la normalità prevede annunci dove cercano
apprendisti con esperienza pluriennale
o giovani fortemente motivati alla carriera per vendita portaaporta
o addetti al rapporto con i clienti con conoscenza AUTOREVOLE dei principali programmi informatici quali word e posta elettronica
o agenzie interinali che cercano refficatori al posto di rettificatori.
ma oggi il top.
si ricerca una figura professionale di per sé affascinante:
un addetto alla produzione di torcetti artigianali
e io penso ‘cheffigo, mi piacerebbe lavorare nel settore dolciario‘ poi continuo a leggere
scrivono che la risorsa si occuperà di ripiegare i torcetti alle estremità
e qui penso ‘uao, posso farcela pure io!‘ ma poi continuo ancora con la lettura
tra i requisiti si richiedono almeno due anni di esperienza.
permettetemi di sottolineare il concetto:
DUE ANNI. PER SAPER PIEGARE UN TORCETTO.
chiariamoci, ho tutto il rispetto del mondo per un settore artigianale che punta sulla qualità.
ma per quanto ci voglia una manualità non indifferente in pasticceria credo che due anni di esperienza nel piegare torcetti siano un tantinello esagerati. no?
chiedimi esperienza nel settore dolciario. ok.
chiedimi buona manualità. ok.
ma la specifica di 730 giorni di esperienza nel ripiegare due estremità di un dolcetto no.
ora nella mia mente diabolica mi figuro tutta una nuova gamma di figure professionali che prima non osavo immaginare.
che ne so: incollatori di baci di dama
o inzuppatori di mikado per esempio.
già mi sembra di leggere l’annuncio di lavoro:
MaiLavorerai S.P.A. agenzia per il lavoro di Torino, ricerca per prestigiosa azienda cliente un apprendista appoggiatore di canditi su cannoli siciliani.
Requisiti: quinquennale esperienza documentabile.
Richiesta massima serietà. Età max 22 anni.